Una ricetta per creare finger food dal grande impatto visivo e di gusto. Una vera chicca di innovazione gastronomica.
Perché il cibo non è mai lo stesso? Il cibo non solo è materia, ma anche idea. Un’idea che varia a seconda del luogo e del tempo. È proprio qui che entra in gioco il concetto di Food Innovation.
Nell’ambito della Storia gastronomica, abbiamo assistito a tanti cambiamenti. Alcuni fra questi hanno fatto scuola e trovato terreno fertile anche nei nostri giorni, altri si sono rivelati essere dei piccoli fallimenti dai quali trarre insegnamento per rinnovarsi, cercando sempre di mantenere uno sguardo volto a un futuro più sostenibile per tutti.
Fra i pionieri dell’innovazione troviamo realtà come BluRhapsody®, una branca di Barilla con l’intento di reinventare l’arte di fare la pasta, adottando un forte approccio al design e all’estetica.
La pasta, stampata in 3D, assume forme ed espressioni nuove, in grado di farci gustare il cibo prima con gli occhi e poi con il gusto.
INGREDIENTI (finger food per 20 persone)
- Pasta Circle BluRhapsody® (tempo di cottura ’13 minuti ca)
- Piselli 200 g
- Zucchine 200 g
- Sedano 20 g
- Carota 20 g
- Cipolla 20 g
- Erbe aromatiche q.b.
- Brodo vegetale 0,5 l
- Stracciatella 100 g
- Sale q.b.
- Pepe di Sarawak q.b.
- Tonno fresco (abbattuto) 200 g
- Scorza di limone q.b.
- Mandorle di Amendolara De.Co. biologiche q.b.
PROCEDIMENTO
Per la crema, fare un trito di sedano, carota e cipolla, aggiungere i piselli precedentemente sbianchiti e saltare il tutto con erbe aromatiche fresche (per questa preparazione l’aneto è ottimo).
In una seconda padella saltare le zucchine, tenendo solo la parte verde. Una volta giunti ad una cottura uniforme, unire le due preparazioni e frullare con un po’ di brodo vegetale.
Setacciare il tutto e mettere da parte.
IMPIATTAMENTO
Versare la crema di piselli e zucchine all’interno della pasta, arricchire con uno strato di stracciatella e poggiarvi le tartare di tonno precedentemente condita e fatta marinare con sale, pepe di Sarawak, limone grattugiato (solo la parte esterna) e origano fresco. Chiudere con un croccante di mandorle di Amendolara De.Co. biologiche.